Home » Business » Via al bonus elettrodomestici: come ottenere il voucher

Via al bonus elettrodomestici: come ottenere il voucher

Via al bonus elettrodomestici: come ottenere il voucher
Photo by Anadesings – Pixabay
Lettura: 3 minuti

Gioie per chi deve rinnovare i propri elettrodomestici: il decreto per il bonus elettrodomestici 2025 è realtà. Scopri come ottenere sconti interessanti e quali sono le condizioni per accedere all’iniziativa.

Via al bonus elettrodomestici: come ottenere il voucher
Photo by Anadesings – Pixabay

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha dato il via libera, firmando il 26 agosto, seguito pochi giorni dopo dal via ufficiale del Ministero dell’Economia il 3 settembre. Il decreto attuativo del bonus elettrodomestici 2025 è finalmente pubblicato sul portale del Dipartimento per il Programma di Governo. Questo documento illustra regole, metodi e procedure necessarie per richiedere il bonus, confermando al contempo le attese sui voucher a tempo, disponibili fino a esaurimento dei fondi.

Le regole per il bonus elettrodomestici 2025

La misura prevede uno sconto del 30% sull’acquisto di determinati elettrodomestici, con un limite massimo di 100 euro, o 200 euro per le famiglie con ISEE sotto i 25.000 euro. Il voucher, spendibile presso rivenditori partecipanti, richiede la rottamazione di un vecchio elettrodomestico della stessa categoria, e con una classe energetica inferiore. È una buona occasione per migliorare l’efficienza energetica della propria casa, ma chi può richiedere il bonus?

Possono fare domanda solo utenti maggiorenni, e per ogni famiglia è consentito un solo acquisto sovvenzionato. La riduzione verrà registrata sulla fattura d’acquisto e rimborsata successivamente ai rivenditori da Invitalia. In sostanza, questo meccanismo garantisce un flusso controllato delle risorse e assicura che solo le famiglie realmente idonee beneficino di quanto stanziato.

Invio domanda tramite PagoPA

Il portale online gestito da PagoPA sarà il cuore del processo di richiesta: i cittadini dovranno caricare i propri dati per accedere al bonus. La piattaforma incrocerà le informazioni fornite con altre banche dati pubbliche per verificare i requisiti di accesso. In particolare, verrà esaminata la banca dati dell’INPS per certificare la validità e il valore dell’ISEE ordinario 2025.

La verifica della composizione familiare avverrà attraverso i dati presenti nell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), mentre ulteriori verifiche saranno effettuate accedendo ad altre banche dati pubbliche. Il complesso meccanismo è pensato per rendere l’intero processo trasparente e sicuro, pur richiedendo una certa dimestichezza con il sistema online per chi inoltra la domanda.

Come Funziona il Voucher

Una volta completate tutte le verifiche, agli utenti sarà rilasciato un voucher che coprirà fino all’importo massimo consentito. Tuttavia, attenzione: i fondi totali disponibili ammontano a 48,1 milioni di euro, e il tempo per fruirne è limitato. Se la somma massima non viene completamente utilizzata, l’importo rimasto verrà restituito al fondo, consentendo ad altri di accedere ai benefici.

Nel caso in cui siano superati i limiti temporali del voucher, potrà essere presentata una nuova domanda, in base a un ulteriore decreto che ne definirà i dettagli. Una volta portato a termine l’acquisto, il rivenditore rilascerà una fattura specificando l’ammontare del bonus applicato e gestirà lo smaltimento dell’elettrodomestico dismesso. Solo per i prodotti provenienti da stabilimenti europei e rispettosi delle classi energetiche previste, sarà possibile accedere a questa misura.

Dettagli per i rivenditori e futuri sviluppi

Via al bonus elettrodomestici: come ottenere il voucher
Photo by geralt – Pixabay

Riguardo ai rivenditori, riceveranno un rimborso posticipato dall’agenzia Invitalia, a condizione che forniscano la documentazione adeguata, che comprende anche la conferma del corretto smaltimento degli elettrodomestici rottamati. La documentazione dovrà essere conservata per eventuali controlli futuri dell’Agenzia delle Entrate, che monitorerà l’erogazione del bonus per prevenire sovrapposizioni con altre agevolazioni fiscali.

Nonostante il decreto definisca alcune linee guida, ulteriori decreti dettagliati serviranno a stabilire con precisione le tempistiche di attuazione e le modalità operative del bonus elettrodomestici, e si prevede, come accaduto in passato, un cosiddetto click day a causa delle risorse limitate. Potremmo scommettere che i più veloci saranno quelli che trarranno maggiori vantaggi da questa opportunità.