Occhiello introduttivo
Il periodo di picco dello shopping è alle porte e gli italiani si preparano ad una stagione di acquisti multicanale e spese previste che si aggirano intorno ai 227 euro in media.
Con l’approssimarsi dei mesi più frenetici per lo shopping, noti anche come "peak season", le previsioni sull’andamento dei consumi in Italia rivelano un crescente interesse per un’esperienza d’acquisto multicanale. Secondo un’indagine dell’azienda tecnologico-finanziaria Adyen, condotta in collaborazione con OnePoll, questo periodo, che va da ottobre a dicembre, promette un fervore di attività non limitato solo a eventi come il Black Friday e il Cyber Monday, ma esteso anche alla prima metà di dicembre fino alle festività natalizie. La spesa media prevista tocca quota 227 euro, un dato significativo che spinge i rivenditori a cogliere al meglio le dinamiche del mercato per ottimizzare le esperienze di pagamento.
Timing degli acquisti e strategie multicanale
La recente ricerca, che ha coinvolto un campione di 1.000 italiani adulti tra l’11 e il 15 settembre 2025, evidenzia come il periodo di shopping più intenso dell’anno sia sempre più trainato dal desiderio di varietà e flessibilità nelle modalità d’acquisto. I consumatori italiani, infatti, prediligono una combinazione di acquisti online e in negozio fisico; un fenomeno che pone l’accento sulla necessità per i commercianti di offrire un’esperienza di pagamento fluida e integrata. Non sorprende che il 60% degli intervistati preferisca carte di credito o debito per le loro transazioni, sia in ambiente digitale che fisico. Anche le app di pagamento stanno guadagnando terreno, con il 37% delle preferenze per gli acquisti online e il 24% in store. La diversificazione delle opzioni si dimostra cruciale, poiché il 48% degli intervistati abbandonerebbe l’acquisto se non potesse usare il metodo di pagamento preferito.
Sicurezza e fiducia nei pagamenti digitali
Fra le tendenze emergenti, la sicurezza dei pagamenti digitali è percepita come uno standard imprescindibile dagli italiani: ben l’82% degli intervistati si sentirà al sicuro optando per queste modalità durante la peak season. La facilità di reso si aggiunge alla lista delle priorità degli acquirenti, con il 42% che la identifica come fondamentale per gli acquisti in negozio. Le generazioni più anziane, in particolare, vedono questo aspetto come un requisito cruciale, con il 47% dei consumatori over 65 che considera il reso un fattore determinante nel processo decisionale. Questo porta i retailer a riflettere sull’evoluzione dei programmi fedeltà per includere sistemi di accumulo punti automatizzati e premi personalizzati, senza il fastidio delle carte fisiche.
Il checkout come esperienza sociale
Oltre alla comodità e all’efficienza, l’atto del checkout sta assumendo una nuova dimensione: quella della responsabilità sociale. L’indagine di Adyen mette in luce come il 62% dei consumatori italiani sia propenso a effettuare donazioni al momento del pagamento, purché il processo resti rapido e impeccabile. Questo aspetto è particolarmente saliente tra i giovani, con il 68% dei 18-24enni e il 69% dei 25-34enni che mostrano un’alta disponibilità verso gesti di solidarietà integrati nel pagamento. Infatti, il commento di Gabriele Bellezze, Country Manager di Adyen Italia, riflette questo cambiamento: "I dati raccontano una stagione degli acquisti fatta di offerte e regali, ma anche di scelte consapevoli e nuove aspettative," sottolinea Bellezze, evidenziando come l’azione del pagare possa trasformarsi in un’opportunità di relazione e responsabilità sociale, spingendo i brand a innovare strategie di vendita per restare competitivi in questo scenario in evoluzione."
Fonte: www.ilsole24ore.com

