L’industria automobilistica cinese si prepara ad una nuova fase, puntando gli occhi sui brand di lusso europei. Una mossa audace che ha visto il colosso Chery interessarsi a Maserati, ma Stellantis risponde con fermezza: la vendita non è un’opzione.

Il continente asiatico e la corsa al lusso
Negli ultimi tempi, la Cina ha assistito a una trasformazione impressionante nel settore automobilistico. Da semplice costruttrice di veicoli a basso costo, è riuscita a emergere come pioniera della tecnologia elettrica, cercando ora di conquistare anche il segmento di lusso. L’acquisizione di nomi prestigiosi europei rappresenta un’opportunità per accelerare questa transizione.
Chery, gigante tra i costruttori cinesi, ha iniziato una fase di espansione internazionale. A guidare questa strategia è il vicepresidente esecutivo di Chery Auto, Charlie Zhang, che ha affermato: “Siamo sempre interessati ad acquisire brand che possano arricchire la nostra offerta”. Queste parole hanno richiamato l’attenzione su Maserati, soprattutto in seguito alle sfide recenti del marchio legate alla transizione verso l’elettrico e risultati commerciali non sempre brillanti.
Chery infatti mira a sfruttare al massimo le proprie capacità e ad affermare un’immagine globale più forte, utilizzando il lusso come veicolo principale di crescita.
La ferma posizione di Stellantis
Mentre Chery e altre potenti aziende cinesi drizzano le antenne, Stellantis ha risposto con una risolutezza inequivocabile: Maserati non è sul mercato. La casa del Tridente, nata nel 1914, incarna una tradizione e un simbolo d’eccellenza non solo per l’Italia, ma per l’intero panorama del lusso automobilistico globale. Stellantis considera Maserati un patrimonio da preservare, un pilastro fondamentale capace di generare elevati margini di profitto.
Maserati sta vivendo un rinnovamento spettacolare. Ad arricchire la gamma ci sono innovazioni come il SUV Grecale e la GranTurismo Folgore, con quest’ultima completamente elettrica. Queste nuove introduzioni vogliono dimostrare che il marchio non si limita a sopravvivere, ma è pronto a guidare un mercato che si evolve verso la sostenibilità e la tecnologia avanzata.
Stellantis vede in Maserati un asset cruciale per il suo posizionamento globale nel settore premium e luxury, comune a marchi iconici come Alfa Romeo e DS. L’obiettivo è chiaro: rafforzare la posizione di Maserati per competere con rivali quali Porsche e Tesla nel mercato dei veicoli di lusso ed elettrici.
La sfida della Cina continua
Per il momento, la Cina deve mettersi il cuore in pace riguardo a Maserati. Nonostante l’interesse dimostrato da parte del governo e delle imprese cinesi nel penetrare il mercato europeo tramite acquisizioni di marchi eccellenti, in questo caso si sono scontrati con un netto rifiuto.
Stellantis ha mostrato un impegno deciso nel proteggere il proprio portafoglio, mantenendo il controllo sui gioielli del Made in Italy. Questo episodio è emblematico del ruolo in crescita della Cina nella scena automobilistica, ma evidenzia anche gli ostacoli che deve affrontare quando tenta di accedere al mercato del lusso europeo attraverso acquisizioni.
Maserati, almeno per ora, resta saldamente nelle mani di Stellantis, pronta a contribuire significativamente alla competizione futura, in cui tradizione, innovazione e sostenibilità saranno le parole d’ordine.