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Diesel euro 5: strategie per superare le restrizioni

Diesel euro 5: strategie per superare le restrizioni
Photo by 995645 – Pixabay
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Scopri come continuare a guidare un’auto diesel Euro 5 nelle città italiane nonostante le nuove restrizioni ambientali in vigore.

Diesel euro 5: strategie per superare le restrizioni
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La pressione globale per ridurre l’inquinamento dell’aria cresce incessantemente, e il circolare con auto diesel Euro 5 diventa ogni giorno più impegnativo. Tuttavia, esistono diverse strategie che permettono di guidare questi veicoli anche in zone soggette a restrizioni ambientali.

Le città e regioni italiane si sono mobilitate per abbassare le emissioni nocive, attivando rigide restrizioni per i veicoli vecchi. Già a partire dal primo di ottobre, chi possiede una vettura diesel Euro 5 si vedrà costretto a tenerla ferma in alcune regioni durante la settimana, dalle 08:00 alle 18:00. Questo significa che molte auto, anche quelle registrate nel 2015, saranno bloccate negli orari più critici.

L’Impatto dei nuovi divieti sui conducenti di diesel

La notizia che le auto diesel Euro 5 saranno gradualmente bandite dalle strade ha suscitato forte indignazione. Il paradosso è evidente: questi veicoli, tutto sommato moderni, si vedono negata la circolazione proprio nelle ore dove risultano più utili. Ma quali alternative si presentano per i proprietari che non possono permettersi di acquistare un nuovo mezzo?

Le soluzioni tradizionali comportano l’acquisto di un’auto nuova, il car sharing con parenti che non usano l’auto negli orari vietati, o l’affidamento al trasporto pubblico. Tuttavia, esiste un’opzione meno nota ma molto promettente: il sistema Move-In.

Comprendere Move-In: un’alternativa innovativa

Move-In — acronimo di Monitoraggio Veicoli Inquinanti — rappresenta una soluzione all’avanguardia che consente ai veicoli soggetti a restrizioni di continuare a circolare entro certi limiti. È una boccata d’ossigeno per chi vive in regioni come Piemonte, Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna, già colpite da pesanti divieti.

Installando il Move-In, una sorta di scatola nera, sull’auto, i chilometri percorsi vengono tracciati e personalizzati secondo un limite annuale. Questo consente di guidare in aree altrimenti vietate, fino a un massimo prefissato. La quantità di chilometri concessi varia con l’età del veicolo: più è datata l’auto, meno chilometri sono autorizzati. Questo meccanismo innovativo assicura che i limiti non vengano superati, pena severe sanzioni.

I Costi e l’installazione del Move-In

Move-In è un dispositivo con un costo accessibile, circa 50 euro all’anno: 30 euro per l’installazione e 20 euro per l’abbonamento annuale dei servizi. Questo costo è nettamente inferiore rispetto all’acquisto di un nuovo veicolo e offre comunque la possibilità di continuare a utilizzare un’auto pur soggetta a restrizioni.

Per chi intende usufruire di questa tecnologia, è fondamentale consultare i siti delle autorità regionali per ottenere informazioni dettagliate e aggiornate. Seguendo con attenzione le linee guida, si può essere certi di rispettare tutte le normative e di beneficiare appieno delle opportunità offerte dal sistema Move-In.