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Addio carta d’identità, se vuoi viaggiare ti serve questo

Addio carta d’identità, se vuoi viaggiare ti serve questo
Photo By CalypsoArt- shutterstock
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Dal 3 agosto 2026, diremo addio alla storica carta d’identità cartacea italiana, che cesserà di essere valida per i viaggi all’estero. Questo cambiamento, dettato dal Regolamento UE 2019/1157, punta a migliorare la sicurezza attraverso l’adozione universale della carta d’identità elettronica.

Addio carta d’identità, se vuoi viaggiare ti serve questo
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La nuova identità: una questione di codici e sicurezza

Nel cuore di questa rivoluzione si trova la MRZ, o Machine Readable Zone, che trasforma la nuova carta elettronica in un autentico baluardo di sicurezza. Questo segmento alfanumerico, facilmente leggibile da macchine, contiene tutte le informazioni essenziali e sicurezza che mancavano nelle carte cartacee. La moderna Carta d’Identità Elettronica (CIE), non è un semplice tesserino: essa ospita un microchip contactless che custodisce in sicurezza dati biometrici, come le impronte digitali, e anagrafici. Le istituzioni europee hanno reso obbligatoria questa tecnologia per agevolare l’autenticazione e la verifica dei documenti, particolarmente a livello internazionale. Sebbene i vecchi documenti cartacei rimarranno validi sul territorio italiano fino al 2031, dal 2026 perderanno la loro capacità di garantire l’espatrio.

L’Europa sanziona la sicurezza digitale

L’Unione Europea ha deciso di eliminare gradualmente le carte d’identità fisiche per i viaggi fuori dai confini italiani. Nonostante siano ancora formalmente riconosciute, queste ultime non rispondono ai moderni standard di sicurezza. Le amministrazioni locali sono consapevoli che più di 5 milioni di questi documenti antiquati sono ancora utilizzati, e agiscono per prevenire un’affluenza travolgente di richieste ai loro uffici. Il consiglio è di non attendere l’ultimo momento per richiedere la CIE, dato che le aree rurali e gli anziani sono particolarmente bisognosi di aggiornarsi. Non è forse il momento di abbandonare il passato e abbracciare il futuro digitale?

Come Adottare la tua Nuova Identità

Richiedere la CIE non è un’operazione complessa, ma richiede un po’ di programmazione. Iniziate recandovi all’ufficio anagrafe con una foto-tessera recente conforme agli standard ICAO. È necessario portare la vecchia carta d’identità o, in caso di smarrimento, una denuncia. Il costo per questa nuova identità è di 22,21 euro, e la carta verrà recapitata a casa entro sei giorni lavorativi. Per i minori, la presenza di entrambi i genitori con documenti validi è essenziale se si desidera consentire l’espatrio. Non lasciare che il tempo scivoli via; agisci ora e assicura la tua transizione nel mondo digitale.

Un futuro di possibilità sconfinato

La Carta d’Identità Elettronica non è solo un documento d’identità, ma un simbolo di integrazione e innovazione. Equipaggiata con un microchip NFC, la CIE apre le porte a nuove possibilità, facilitando l’accesso ai portali della Pubblica Amministrazione tramite il sistema CIE ID, e potenzialmente sostituendo lo SPID per l’autenticazione. Un lettore di smart card o uno smartphone con funzionalità NFC e l’app CIE ID sono gli strumenti per registrarsi nel mondo digitale. Prepararsi per tempo è saggio; non aspettare l’inevitabile congestione di richieste quando il termine ultimo si avvicinerà. Con la CIE, si dischiude un futuro più connesso e sicuro, dove la cittadinanza europea diventa un ponte verso un mondo digitale più integrato.