Scopri le nuove agevolazioni per l’assunzione di giovani e donne, e come applicarle al meglio nella tua azienda.
In seguito alla pubblicazione delle normative sulla facilitazione delle assunzioni per under 35 e donne, prevista dal decreto Coesione (Dl 60/2024 convertito in legge 95/2024), l’Inps ha rapidamente rilasciato le circolari esplicative 90 e 91. Questi documenti si propongono di guidare i datori di lavoro attraverso la complessa regolamentazione emersa dalle recenti disposizioni ministeriali.
Incentivi per Giovani Under 35
Per quanto riguarda le indicazioni contenute nella circolare 90/25, emerge un’apertura significativa: l’incentivo si applica anche alle assunzioni con contratti part-time. Tuttavia, esiste un vincolo critico: il beneficio è riservato a quelle assunzioni permanenti di giovani (fino a 34 anni e 364 giorni) che non abbiano mai lavorato a tempo indeterminato con lo stesso o un altro datore di lavoro in precedenza. Le opportunità risultano dunque limitate ad assunzioni che avvengono simultaneamente, ovvero nella stessa data. Importante notare che esperienze come apprendistato, lavori a chiamata indeterminati o lavori domestici a tempo indeterminato non precludono l’accesso agli incentivi. Al contrario, precedenti impieghi a tempo indeterminato per somministrazione impediscono la fruizione del beneficio.
La normativa specifica ulteriormente che, indipendentemente da un eventuale aumento delle ore lavorative (compresi i passaggi da part-time a full-time), l’incentivo non può superare il valore inizialmente autorizzato online. In caso di riduzione dell’orario (come un passaggio da full-time a part-time), il datore di lavoro ha l’obbligo di ricalcolare e ridurre proporzionalmente l’incentivo.
Agevolazioni per le Donne
Nella circolare 91, riguardante le assunzioni di donne, si nota un ulteriore punto di particolare interesse: la possibilità di sospendere il periodo di godimento degli sgravi contributivi anche in caso di interdizione anticipata dal lavoro, oltre che per la maternità obbligatoria. Purtroppo, questa precisazione non compare nella circolare 90 riferita agli under 35, lasciando qualche margine di interpretazione sulle applicazioni generali.
Esclusioni Specifiche e Tempistiche
Le circolari ribadiscono una prassi consolidata: alcune categorie di contributi sono escluse dall’applicabilità degli incentivi. Tra questi, i contributi destinati ai Fondi di solidarietà bilaterali e il contributo integrativo Naspi dello 0,30%, che è destinabile ai Fondi professionali per la formazione continua, oltre a varie forme di contribuzioni di solidarietà.
La pubblicazione delle circolari conclude un lungo iter normativo. Colpisce che il tempo necessario per l’attuazione delle misure sia stato di quasi un anno. Ciò si spiega con le complesse negoziazioni tra il Governo italiano e Bruxelles per conformare i decreti alle severe direttive comunitarie, nel tentativo di massimizzare il supporto alle imprese.